Il giorno di S. Giuseppe è tradizione nostra siciliana preparare questo buonissimo pane, ma non solo, vengono preparati anche tutti i tipi di dolci, biscotti e pietanze di ogni genere. Questa festa nel nostro paese è sempre stata molto sentita da tutti i suoi abitanti, infatti mia mamma mi racconta che quando lei era piccola dopo che le persone andavano a visitare gli Altari che le famiglie imbandivano, alla fine chiamavano i "Virgineddi" o Santi che erano i bambini delle famiglie più povere e li facevano mangiare, ogni bambino prima di mangiare dovevano lavarsi le mani con il vino, e quello che avanzava lo dividevano ad ogni bambino e lo portavano a casa, compreso il pane. Ancora oggi c è questa tradizione, ma con la pandemia non hanno potuto fare niente. Adesso potete capire perché porto nel cuore questa tradizione per l'unione e il rispetto reciproco che si crea, quindi non potevo non prepararlo.
Ingredienti : g 250 farina rimacinata grano duro - ml 150 acqua tiepida - g 12 lievito di birra - n. 1 cucchiaino di zucchero - sale q. b. - semi sesamo q. b. - uovo per spennellare - 2 cucchiai olio evo
Procedimento : In una terrina mettiamo la farina setacciata, lo zucchero, e iniziamo a impastare con l' acqua tiepida dove faremo sciogliere il lievito di birra, dovete lavorare bene l' impasto, infine aggiungiamo il sale e l'olio d'oliva continuando a impastare dovete ottenere un panetto liscio ed elastico, mettere a lievitare per almeno 3 ore. Trascorso il tempo di lievitazione, riprendere il panetto e riimpastatelo formando un cordone e rivoltante le punte in giù, e ogni punta tagliatela a metà con l' aiuto di una forbice, a questo punto rivoltare ogni punta verso l' interno tenendo premuto il centro, appogiatelo su teglia da forno ricoperta da carta da forno, praticate due tagli, infarinate e fate lievitare ancora 1 ora. Dopo la seconda lievitazione, spennellare con l' uovo, mettete i semi di sesamo, infornare in forno preriscaldato a 220° per 10 minuti nel piano inferiore del forno e altri 10 minuti nel piano superiore, fino a doratura del pane. Spero tanto che questa tradizione possa piacervi, io ho realizzato questo pane benedetto in modo semplice, ma buonissimo, con il cuore come ho fatto questo meraviglioso lievitato, allo stesso modo abbraccio chiunque passa di qui a trovarmi, un bacio, Giusy.
Bellissimo😍😍😍
RispondiEliminaGrazie 😘 Giusy.
EliminaQuanti ricordi! Brava!!!
RispondiEliminaGrazie mille😘 baci, Giusy.
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