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mercoledì 16 marzo 2022

GENOVESI DI ERICE CON CREMA PASTICCERA

Da tempo volevo preparare questi dolci buonissimi e cosi è stato, le Genovesi ricetta tipica della tradizione Siciliana, da buona siciliana mi ricordano le mie origini, si fanno con una parte di farina di grano duro io le ho farcite con Crema Pasticcera, ma si possono farcire anche con la ricotta, sono tipiche della Città di Erice un bellissimo borgo medievale aggrapato su un promontorio che domina la città di Trapani, mi sembra ieri quando sono stata in questo meraviglioso posto. Qui ad Erice la famosa Maria Grammatico apri la sua pasticceria. Diverse sono le credenze sull'origine del loro nome, dalla forma del berretto dei Marinai Liguri che frequentavano il porto di Trapani: C'è la possibilità che la prima Genovese è nata nelle cucine delle Monache del Convento di S.Carlo, dove Maria Grammatico passò parte della sua infanzia, questa è la ricetta di Maria Grammatico, e spero di essere stata all'altezza della sua bravura, grazie di cuore per la sua "Ricetta" Maestra.


Ingredienti: g 125 farina di grano duro - g 125 farina "00" - g 100 zucchero semolato - g 100 burro non troppo morbido - 2 tuorli - 4/5 cucchiai acqua fredda

Ingredienti per la crema: 1 tuorlo - g 75 zucchero semolato - g 250 latte  - g 20 amido di mais - buccia di 1 limone


Procedimento: Mettete in una terrina o planetaria le due farine, lo zucchero e il burro e iniziamo a lavorare facendo sbriciolare bene il burro, aggiungere i tuorli e infine i cucchiai di acqua fredda, dovete ottenere un panetto liscio e morbido, mettetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigorifero per 30 minuti. Adesso mettiamo il latte a scaldare con la buccia del limone, in una terrina a parte sbattere il tuorlo con lo zucchero e l'amido, appena il latte sarà caldo aggiungere il composto di uova e a fuoco basso girando con una marisa facciamo la crema pasticcera, appena pronta spegnete, mettiamola in una terrina pulita, copriamo con pellicola e fate raffreddare. Trascorso il tempo di riposo, riprendiamo la frolla, e prendiamo un pezzetto per volta del diam.di 6 cm. e lo allunghiamo con il mattarello ad uno spessore di 3mm., al centro mettiamo un cucchiaio di crema, chiudiamo con l'altro lembo e copparlo con un coppa pasta del diam di 10 cm. e adagiamo le genovesi pronte in una teglia con carta forno, continuare cosi fino a esaurimento frolla. Infornare in forno già preriscaldato statico a 180° per 15/20 minuti. Sfornate, fate raffreddare, cospargere di zucchero a velo e servite con una bella tazza di tè o caffè, sono ottime, se avete ospiti li conquisterete. Con questa profumata coccola vi auguro una dolce e serena notte, sogni d'oro, Giusy.

FOCACCIA MESSINESE

Eccomi qui con un altra ricetta siciliana, vi presento la Focaccia Messinese, tipica pizza della tradizione di Messina, si trova in tutti i fornai, all'inizio è nata come ricetta di recupero e le donne la condivano con quello che avevano in casa, questa versione è quella tradizionale con Acciughe sotto sale, Tuma, Scarola Riccia e Pomodori. L'impasto viene fatto con solo farina di grano duro, acqua, lievito di birra e con esclusivamente Strutto, l'olio non va bene perchè conferisce morbidezza e non croccantezza, deve maturare 12 ore in frigorifero e gli ingredienti per la farcitura hanno un ordine non a caso da rispettare, prima si mettono le acciughe, poi la tuma, la scarola riccia e infine i pomodori, si condisce con sale, pepe e origano e dopo la cottura in forno si mette l'olio a crudo, a noi è piaciuta molto e a voi?


Ingredienti: g 500 farina di grano duro - g 3 lievito di birra - ml 300 acqua tiepida - 2 cucchiai di olio evo - 1 cucchiaino di sale - acciughe q.b. - tuma o primo sale q.b. - 1 gambo di scarola riccia - pomodori q.b.


Procedimento: In una terrina mettiamo la farina, fate sciogliere il lievito nell'acqua deve essere tiepida, e iniziate a impastare, aggiungere il sale e infine l'olio, impastate bene e mettere a lievitare per 12 ore. Trascorso il tempo di lievitazione, ungete bene una teglia e stendetela, condite con le acciughe, il tuma, la scarola riccia e i pomodori, mettete il sale, il pepe e l'origano e infornate in forno preriscaldato a 240° per 15/20 minuti, controllate la cottura in base al vostro forno. Sfornate e mettete un filo di olio e servite, buon appetito. Tutte le ricette siciliane non possono mancare nel mio blog, piano piano spero di farle tutte, provatela questa focaccia è buonissima, gustosa e golosa. Vi aspetto numerosi con le nuove ricette, seguitemi, buona serata a tutte, un bacio, Giusy.

CIARDONI SICILIANI

Oggi vi presento una ricetta che mia nonna preparava a mio nonno, lui ne andava ghiotto, era il suo dolce preferito, ed io visto che li ricordo sempre e stanno sempre nel mio cuore, questa ricetta non poteva mancare nel mio blog, i Ciardoni in dialetto (li Ciarduna) sono dei cannoli di pasta frolla friabile cotti al forno, tipici della provincia di Agrigento, una volta cotti e raffreddati la frolla viene rivestita di granella di mandorle tostate, una bontà chi vi consiglio di cuore di provare, fidatevi sono buonissimi, ovviamente vengono riempiti con ricotta esclusivamente di pecora, allacciate i grembiuli che andiamo a mettere le mani in pasta.


Ingredienti: g 250 farina "00" - g 75 zucchero semolato - ml 50 di latte - g 40 strutto - n.1 uovo - 1 bustina vanillina - mezza bustina lievito per dolci - g 5 ammoniaca per dolci - g 250 ricotta di pecora - g 100 zucchero semolato - g 125 mandorle tostate - zucchero a velo q.b.

Ingredienti per lo sciroppo: g 75 zucchero semolato - ml 40 acqua (se non volete fare lo sciroppo potete sostituirlo con il miele)


Procedimento: Iniziamo a fare la frolla, in una terrina o planetaria, mettiamo la farina setacciata, lo zucchero, l'uovo, la vanillina e la mezza bustina di lievito per dolci e iniziate a impastare, fate sciogliere l'ammoniaca per dolci nel latte e aggiungerla al composto, impastiamo bene, infine aggiungere lo strutto, dovete ottenere un panetto liscio e morbido, avvolgetelo nella pellicola e fate riposare la frolla in frigorifero per almeno 1 ora. Intanto che la frolla riposa, setacciare la ricotta e lavoratela con lo zucchero, copritela e mettetela in frigorifero. Trascorso il tempo di riposo, riprendiamo la frolla, e concoppa  l'aiuto di un mattarello stendiamola sino ad uno spessore di 3/4 mm, con l'aiuto di un disegno formate dei rettangoli 10 x 8 cm.e formate i rettangoli che arrotolate nei cilindri per i cannoli, ungeteli con un pò di olio o burro prima di avvolgerli e una volta avvolti mettere in una teglia con carta forno, quando finiamo di avvolgere tutta la frolla, infornate in forno già preriscaldato a 180° ventilato per 20 minuti circa. Sfornate e fate raffreddare, non togliete subito i cilindri. Adesso prepariamo lo sciroppo, in un pentolino mettiamo l'acqua e lo zucchero e portiamo a bollore girando per almeno 2/3 minuti, spegnete e fate raffreddare un pochino. Tostate le mandorle che dovranno essere tagliate grossolanamente. Adesso togliamo delicatamente i cilindri e mettiamo i ciardoni su un vassoio, con un pennello passiamo sotto e sopra i ciardoni lo sciroppo di zucchero e passiamoli nelle mandorle tritate e tostate, infine con l'aiuto di una sac a poche mettiamo la ricotta cospargete di zucchero a velo e servite, vi consiglio di riempire i ciardoni man mano che li mangiate, provateli sono certa che vi piaceranno.

Con questa dolcezza paradisiaca, vi bacio ad una ad una con affetto, Giusy.

FIORI DI PASTA FRESCA FATTA IN CASA

Eccomi qui per condividere insieme a voi i fiori di pasta fresca che ho fatto qualche settimana fa, scusate se sono in ritardo, ma l'importante è esserci sempre ed io non voglio staccarmi nè da voi e neanche dal mio amato blog. Quando ho deciso di fare questi ravioli, ho scelto di farli a forma di fiore ma volevo che avessero due colori, cosi ho formato il fiore più grande bianco e il più piccolo rosso, il rosso l'ho realizzato con la barbabietola, anche se in casa avevo un colore alimentare rosso non l'ho usato perchè a me non piaceva il risultato finale, questa buonissima pasta l'ho condita con Funghi Porcini, Speck con Crema di Parmigiano, un piatto veramente goloso e buonissimo, venite andiamo in cucina.


Ingredienti per pasta bianca: g 400 farina "00" - n.4 uova - olio evo q.b. (per donare elasticità alla pasta)

Ingredienti per pasta rossa: g 200 farina "00" - n.2 albumi - 1 piccola barbabietola


Procedimento: Iniziamo a impastare prima la pasta bianca, mettete su un piano di lavoro la farina a fontana, aggiungere le uova e un pò di olio evo, sbattere le uova con una forchetta, infine impastate bene il tutto fino ad assorbire tutta la farina, fate riposare il panetto per 30 minuti coperto. Adesso impastiamo la pasta rossa, mettete su un piano di lavoro la farina, aggiungere gli albumi e la barbabietola precedentemente frullati, impastare bene il tutto fino ad assorbire la farina, fate riposare il panetto per 30 minuti. Trascorso il tempo di riposo tirate le sfoglie con l'aiuto con nonna papera, io ho tirato le sfoglie fino al numero 5, a noi troppo sottili non piacciono, a questo punto formate il fiore bianco con la formina più grande, mettete il ripieno e chiudete i fiori, ma prima di chiuderli dovete formare il fiore piccolo con la formina più piccola, e bagnate con un pò di acqua il fiore rosso e mettetelo al centro di quello bianco grande, dopo questa operazione potete chiudere i ravioli, a spiegarlo sembra difficile, ma una volta fatto il primo si fa veloce, ci vuole un poco di pazienza, man mano che li fate adagiateli su un vassoio con carta forno e un pò di farina. Poi come vi dicevo, io li ho cotti e conditi con Funghi Porcini, Speck e Crema di Parmigiano, un piatto gustoso e goloso, il ripieno l'ho fatto con ricotta e prezzemolo, voi fateli e conditeli secondo i vostri gusti, vi presento il mio piatto finale, eccolo qui.


Con questa leccornia, vi auguro una buona serata, vi abbraccio strette, Giusy.