SFINCI CON ZUCCA E UVETTA

Oggi il mio blog compie sette anni, sembra ieri che l'ho aperto, con tanta gioia e passione per la cucina e tanti sogni nel cassetto, non è facile gestire un blog soprattutto come me che il tempo mi è sempre tiranno, cerco di fare del mio meglio, e ogni giorno cerco di migliorarmi sempre di più, nel mondo del web ho conosciuto delle bellissime persone, altre le sto conoscendo ora e ne sono molto felice, quindi oggi per festeggiare il compleanno del mio blog ho preparato queste frittelle, ricetta della tradizione siciliana appartenente alle Isole Eolie, che io ho modificato aggiungendo la panna fresca, l'essenza di vaniglia e aromatizzate con un pò di rhum bianco, auguri ancora a me, vi offro queste delicatissime e buonissime frittelle a chi passerà a salutarmi.

Ingredienti: g 500 farina "00" - g 500 zucca già pulita - g 10 lievito birra secco - ml 500 acqua di cottura della zucca - ml 50 panna fresca - mezza fiala essenza di vaniglia - 1 cucchiaio di rhum bianco - uvetta q.b. - zucchero e cannella per cospargere q.b.

Procedimento: Il giorno prima pulite e lavate la zucca, tagliatela a tocchetti e fatela bollire in acqua non salata per circa 15 minuti. Colatela, fatela raffreddare e conservate l'acqua di cottura che userete per impastare le frittelle. In una planetaria mettete la farina setacciata, il lievito di birra secco, la zucca frullata e aggiungete l'acqua poco alla volta, azionate alla veloc.4. aggiungere la panna fresca, l'essenza di vaniglia e per ultima l'uvetta secca (non ammollata) e il cucchiaio di rhum bianco, la pastella non deve essere troppo liquida ma neanche troppo solida, giusta, aggiungete acqua solo se necessario. Quando finite di impastare, coprite con pellicola e fate lievitare per almeno 2 ore. Trascorso il tempo di lievitazione, fate scaldare in una pentola alta l'olio di girasole, non deve essere troppo caldo sennò le frittelle all'interno non si cuocciono, aiutandovi con due cucchiai, prelevate un pò d'impasto e fate scivolare nell'olio formando una frittella rotonda, continuate cosi fino al termine dell'impasto, mettete le frittelle su carta assorbente, e prima di servirle cospargetele con zucchero e cannella, ora sono pronte per essere gustate.

Vi auguro una buona serata e vi abbraccio con affetto, Giusy.

PASTICCINI AL COCCO

Una mia cara amica mi ha fatto assaggiare questi deliziosi pasticcini al cocco, e cosi li ho preparati anche io, non sono buonissimi, ma di più praticamente uno tira l'altro, è una ricetta semplice, ma gustosa, veloce e direi anche economica, e se volete portarli a qualcuno farete una bella figura, magari facendo un vassoio di pasticcini misti fatti in casa. Non vedevo l'ora di condividere insieme a voi questa meravigliosa bontà.

Ingredienti: n.6 albumi d'uovo - g 400 farina di cocco - g 200 zucchero semolato - buccia di 1 limone grattugiata

Procedimento: Mettere gli albumi in una terrina con lo zucchero e la buccia grattugiata di un limone e mescolate con l'aiuto di una marisa, aggiungere la farina di cocco avendo cura di incorporare bene tutti gli ingredienti, appena l'impasto è pronto, iniziate a formare delle piccole palline che metterete in una teglia con carta forno e appena finite, infornare in forno preriscaldato a 200° per 20 minuti, dovranno essere leggermente dorati, sfornate fate raffreddare, poi metteteli nei pirottini e sistemateli su un vassoio. Come vi ho detto sono veloci, ma buonissimi.

Vi lascio con questa dolcezza e ci rivediamo presto per una nuova ricetta, baci, Giusy.

CREAM TART DI PAN DI SPAGNA SOFFICE CON CREMA PASTICCERA E PANNA MONTATA

 Il 17 Novembre ha compiuto 12 anni la mia nipotina Martina, e qualche settimana prima è venuta a casa a trovarmi e mi dice zia ti devo chiedere una cosa, dimmi Marti, lei mi risponde zia mi fai la torta per il mio compleanno e come dirle no, non si può e cosi le ho chiesto sapendo che lei è difficile di gusti, ma come la vuoi questa torta? La voglio con la crema gialla e la panna, e poi voglio la mia iniziale, ed io ma posso mettere un pò di frutta? Si zia va bene, allora che torta sia, e cosi l'ho fatta con la sua iniziale, ma non potevo fare la pasta biscotto perchè nel ritagliare l'iniziale si sarebbe rotta tutta, e fu cosi che preparai questa meravigliosa e deliziosa cream tart di pan di spagna soffice, la quale ho aggiunto delle buone fragole (anche se fuori stagione) e frutti di bosco freschi. Guardate che meraviglia, eccola !

Ingredienti per 2 pan di spagna: n.8 uova - g 240 zucchero semolato - g 240 farina "00" - buccia grattugiata di due limoni km0 - 1 pizzico di sale - n.1 cucchiaino lievito per dolci - n.2 teglie domo pack da 12 persone

Ingredienti per crema pasticcera : n.3 tuorli d'uovo - ml 500 latte - buccia limone - n.6 cucchiai di zucchero - n.3 cucchiai di farina - n.1 bustina vanillina

Ingredienti per decorarla: ml 500 panna da montare - rose e margherite di zucchero - meringhette piccole - mirtilli q.b. - ribes rosso q.b. - fragole q.b. - more q.b. - n.2 cucchiai latte condensato "Nestlè" - Bagna acqua più limoncello

Procedimento: Iniziamo a fare pan di spagna, mettiamo in una terrina o planetaria le uova con lo zucchero semolato e la buccia grattugiata e fate montare fino a quando non saranno spumose, aggiungere delicatamente con una marisa la farina setacciata e infine il cucchiaino di lievito (ho notato che con un pò di levito viene meglio) dividere l'impasto nelle  due teglie mettendo carta forno, stendetelo bene e infornare in forno preriscaldato a 180° statico e fate cuocere per 15 minuti circa, fate prova stecchino. Appena sarà pronto sfornare e lasciare raffreddare. Intanto prepariamo crema pasticcera, in una pentola antiaderente mettiamo i tuorli con lo zucchero e mescoliamo a freddo con una frusta, aggiungiamo farina setacciata e una bustina di vanillina continuando a mescolare aggiungiamo il latte freddo e accendiamo il fuoco moderato, questa volta l ho fatta cosi per evitare grumi ed è venuta benissimo, mescolare finche' non sarà pronta, metterla in una terrina pulita e coprirla con pellicola e fare raffreddare. Adesso ritagliamo con attenzione la M aiutandoci con un disegno fatto precedentemente, dopo aver ottenuto la M, mettiamola in un vassoio e iniziamo a mettere la bagna di limoncello, aggiungere la crema pasticcera già fredda, e copriamola con la seconda M, mettere sopra con l'aiuto della spatola la panna precedentemente montata con due cucchiai di latte condensato, livellarla bene e mettere in frigorifero per una notte. (Io ho iniziato 2 giorni prima a farla, di modo che la torta si assestasse bene ed è più buona) Il giorno dopo riprendere la torta e con l'aiuto di un sac a poche con bocchetta a stella terminiamo la decorazione , infine le fragole i frutti di bosco e le rose e margherite di zucchero, pronta per essere gustata.

Auguri di nuovo a mia nipote Martina, ti voglio bene. Un abbraccio zia, Giusy.

POLIPO GRIGLIATO SU LETTO DI PURE'

Da un pò di tempo io e mio marito pensavamo di fare questa meravigliosa ricetta cosi circa due settimane fa ho acquistato un polipo fresco ovviamente, ed ho realizzato questa ricetta con un contorno di purè di patate, non è buono ma di più, un ottimo secondo e un alternativa al solito polipo bollito in insalata, vi consiglio di provarlo, io la rifaccio sicuramente a casa l'hanno gradito tantissimo, chi ha voglia di venire con me in cucina a prepararlo?

Ingredienti: 1 polipo fresco - 1 foglia di alloro - kg 1 di patate - sale q.b. - olio evo q.b. - burro q.b. - latte q.b.

Procedimento: Prendete due  pentole in una mettiamo le patate a bollire per fare il purè, nell'altra l'acqua e portatela a bollore, appena l'acqua bolle, immergere il polipo per tre volte alla terza volta immergetelo nell'acqua con una foglia di alloro e fate cuocere per 40 minuti. Le patate appena saranno pronte vi accorgerete, colate e fate raffreddare, schiacciare le patate con un schiacciapatate, metterle in una larga padella con un pò di latte e un pò di sale e mescolate, quando sarà pronto, spegnete e mettete un pezzo di burro e mescolate. Passati i 4o minuti colate il polipo, fate raffreddare un pò, tagliate i tentacoli, mettete una piastra di ghisa e fate scaldare bene, spennellare ogni tentacolo con olio d'oliva e mettere a grigliare per 4 minuti per lato, quando saranno pronti, impiattate mettendo un letto di purè e due tentacoli a persona, un filo di olio a crudo e servite, buon appetito.

Con questa meravigliosa ricetta vi saluto tutte e vi auguro buona serata, Giusy.

CROSTATA DI PASTA MATTA AL MARSALA CON ZUCCA MARMELLATA DI ALBICOCCHE E MANDORLE CARAMELLATE

Con l'arrivo dell'autunno l'ortaggio protagonista è la zucca, un alimento molto versatile per ottenere ricette salate o dolci, visto che a me piacciono le cose originali e soprattutto cerco di fare delle mie ricette personalizzate, almeno faccio del mio meglio per riuscirci anche se non è facile, a questo punto    ho scelto di utilizzare  la zucca al naturale, inserendola in un guscio morbido e croccante di pasta matta aromatizzata al marsala, con aggiunta di marmellata di albicocche e infine per dargli croccantezza delle mandorle caramellate con miele di acacia biologico, beh che dire era davvero buona e gustosa. La volete assaggiare?

Ingredienti per la pasta matta: g 250 farina "00" - g 40 zucchero semolato - n.1 bicchierino di marsala - ml 30 acqua t.a. - 1 uovo

Ingredienti per il ripieno: g 580 zucca già pulita - g 200 marmellata di albicocche - g 150 mandorle pelate tagliate grossolanamente - n.2 cucchiai di miele acacia km0 - 1 cucchiaio olio evo

Procedimento: Iniziamo a tagliare e lavare a tocchetti la zucca e un cucchiaio di olio evo e mettiamola in una teglia con carta forno e infornare in forno già preriscaldato a 200° per circa 15 minuti. Intanto che la zucca cuoce impastiamo la pasta matta, mettiamo in una terrina la farina, lo zucchero semolato, il marsala e l'uovo e iniziate a impastare aggiungendo poco alla volta anche l'acqua, dovete ottenere un panetto liscio e omogeneo, non appicicoso. Sforniamo la zucca e lasciamo raffreddare, quando sarà fredda mettetela cosi al naturale nel boccale del minipimer e frulliamola. Io ho preferito gustarla al naturale quindi non ho aggiunto zucchero, ma se voi la volete dolce mettetelo. Adesso con l'aiuto di un mattarello stendete la pasta matta fino ad un spessore di 3 mm. e mettetela nella teglia che sceglierete io l'ho fatta rettangolare, dopo averla stesa, bucherellate con una forchetta, spalmate con un cucchiaio la marmellata di albicocche, poi la zucca frullata e infine le mandorle che avete caramellato nel miele di acacia, (le mandorle caramellatele alla fine perchè se lo fate prima il miele si solidifica, invece deve rimanere fluido), e infornate in forno preriscaldato per circa 35/40 minuti, fate la prova stecchino. Dimenticavo con la pasta matta rimanente fate delle decorazioni, ovviamente non si butta via niente, fate raffreddare e servitela, mio marito che non è un amante della zucca, l'ha gradita molto e spero anche voi. Vi abbraccio, alla prossima, Giusy.

GNOCCHI DI PATATE E CECI CON CURCUMA FATTI IN CASA AI QUATTRO FORMAGGI

Qualche settimana fa ho preparato per il pranzo della Domenica questo favoloso primo piatto, dal gusto delicato e gustoso, ho scelto di fare questi gnocchi con  la farina di ceci ed ho ottenuto un ottimo risultato, io li ho conditi con una buonissima crema ai quattro formaggi super golosa, se devo peccare, pecco bene o niente, andiamo in cucina cosi vi spiego il procedimento.

Ingredienti: kg.1 di patate - g 150 farina di ceci - g 150 farina "00"

Ingredienti per crema quattro formaggi: g.250 mascarpone - g 120 gorgonzola dolce - g 80 emmenthal - g 80 scamorza - grana q.b. - panna fresca q.b. - 1 cipolla piccola - olio evo q.b.

Procedimento: Pelare e lavare bene le patate, tagliatele a tocchetti e mettetele in una terrina, ricoprite bene con pellicola, punzecchiare pellicola e fate cuocere in forno a microonde per circa 15 minuti, chi non ha microonde, fate bollire. Appena saranno cotte schiacciatele bene con una forchetta e mettetele larghe su un piano di lavoro, aggiungere la farina e impastate, bene dividete l'impasto a strisce  lunghe dove formerete dei rotolini tutti uguali, infine tagliate dello spessore che desiderate, i gnocchi sono pronti. Mettiamo l'acqua a bollire con un pò di sale, intanto prendiamo una larga padella, mettiamo a friggere in un filo d'olio la cipolla tritata (io la preparo cosi secondo me viene più buona) fate rosolare due minuti, aggiungete un pò di panna fresca e infine tutti i formaggi, fate sciogliere il tutto e spegnete. Appena l'acqua bolle, caliamo i gnocchi, appena verranno a galla saranno pronti, spegniamo il fuoco, e con l'aiuto del ragno coliamo bene gli gnocchi e mettiamoli in padella dove li faremo spadellare mettendo anche del grana grattuggiato, appena pronti servite questo favoloso primo piatto caldo, spero tanto che possa piacere anche a voi.

Un abbraccio, Giusy.

PAPASSINI

Sabato ho voluto preparare i papassini, sono dei squisiti biscotti della tradizione Sarda che vengono preparati per la Festa del 1 Novembre, biscotti dalla tipica forma romboidale completati da una glassa che i sardi chiamano "cappa" guarnita con codette di zucchero, la ricetta originale di questi biscotti prevede l'uso dello strutto, ma io per renderli leggeri ho usato olio di girasole, il resto rimane invariato dalla croccantezza delle mandorle tostate e delle noci e l'uvetta che è un ingrediente fondamentale immancabile, tra le diverse ricette di questi biscotti nell'impasto è prevista la Sapa è uno sciroppo d'uva zuccherino che si ottiene dal mosto appena pronto e rende un aroma inconfondibile a questi favolosi biscotti. Andiamo a prepararli...

Ingredienti per i biscotti: n.6 uova - kg.1 di zucchero semolato - buccia grattugiata di 4 limoni - g 400 mandorle tostate e tagliate grossolanamente - g 500 di noci tagliate grossolanamente - ml. 500 olio di girasole - ml.500 latte caldo - n.2 bustine di vanillina - n.2 bustine di lievito per dolci - n.6 cucchiaini di ammoniaca per dolci - g 250 uvetta - kg.1,5 di farina "00" - 1 pizzico di sale

Ingredienti per la glassa : n.5 albumi - n.10 cucchiai di zucchero semolato - n.10 cucchiai di zucchero a velo - codette di zucchero q.b.

Procedimento: Premetto che la lavorazione di questi biscotti è un po' lunga ma ne vale la pena credetemi, in questo caso ho usato la planetaria che mi velocizzato il lavoro, iniziamo mettendo nel boccale della planetaria le uova, lo zucchero e un pizzico di sale mettere a veloc. 6 finchè saranno belle spumose, aggiungiamo le bucce dei limoni gratuggiati e l'olio di girasole a filo mantenendo la stessa velocità, aggiungiamo la vanillina e il lievito, le mandorle tostate e tagliate grossolanamente e le noci, aggiungere il latte caldo facendo sciogliere i 6 cucchiaini di ammoniaca per dolci, l'uvetta ammollata precedentemente e infine la farina setacciata, l 'impasto deve risultare giusto nè troppo duro nè troppo molle, quando sarà pronto, prelevate un po' di impasto alla volta facendo delle strisce lunghe , appiattirle e formare dei rombi aiutandovi con un coltello, questa è la prima volta che li preparo, e non avevo lo stampo a forma di rombo, che a giorni penso acquisterò, man mano che formate i biscotti metteteli in una teglia larga con carta da forno e infornate in forno preriscaldato a 220° per circa 10 minuti, dovranno essere dorati, forno statico, sfornateli mettendoli in un vassoio devono stare piani non mettete altri biscotti sopra e fateli raffreddare. Quando saranno ben raffreddati preparate la glassa sempre con la planetaria, mettete nel boccale gli albumi e lo zucchero semolato e azionate alla massima velocità, e aggiungete piano piano anche lo zucchero a velo, dovrete ottenere una glassa lucida e soda, riprendete i biscotti e con l'aiuto del dorso di un cucchiaio mettetela sopra ogni biscotto e aggiungere la codette di zucchero, rimetteteli nei vassoi e fate asciugare bene. Quando saranno pronti potete gustarli e se non li mangiati tutti, potete congelarli.

Questi biscotti hanno conquistato il mio cuore, e a voi? Buonanotte, un bacio grande, Giusy.

TORTA RUSSA

Eccomi finalmente qui, dopo svariati e mille impegni, riesco a postare questa meravigliosa torta della tradizione di Verona, è un dolce preparato con un guscio di pasta sfoglia e da un soffice ripieno alle mandorle e amaretti, questo dolce si trova in tutte le pasticcerie di Verona, ho avuto modo di conoscerlo tramite un amica che vedendolo in pasticceria tutta entusiasta mi racconta il dolce, e cosi ho deciso di prepararlo per poterlo assaggiare, e dal primo morso è stato amore puro, non posso descrivere la sua bontà, dovete provarlo per capire.

Ingredienti: n.1 rotolo di pasta sfoglia rotondo - g 100 burro ammorbidito - g 150 zucchero semolato - g 170 farina "00" - g 100 mandorle tritate - g 100 amaretti tritati - n.3 uova - mezza bustina di lievito per dolci - buccia di 1 limone grattugiata - 1 pizzico di sale - 1 cucchiaio liquore "Amaretto"

Procedimento: Mettete in una planetaria, o con l'aiuto delle fruste iniziamo lavorando le uova con lo zucchero fino a diventare belle spumose, aggiungere la buccia del limone, pizzico di sale e il burro continuando a mescolare bene, adesso aggiungiamo la farina e il lievito setacciati e lavoriamo bene l'impasto, aggiungere le mandorle e gli amaretti tritati e infine il cucchiaio di liquore amaretto e continuare a mescolare, intanto prendiamo una teglia del diam di 24, srotolare la pasta sfoglia e adagiatela con la sua carta forno nella teglia facendo aderire bene i bordi, inserite all'interno l'impasto appena fatto e chiudere i lembi della pasta sfoglia tutta intorno, se volete potete spennellare con uovo e latte prima di infornare, io ho preferito non spennellarla a noi andava bene cosi, preriscaldate il forno statico a 180° e infornate per 50 minuti circa, regolatevi in base al vostro forno, trascorso il tempo di cottura sfornatela e fatela raffreddare prima di servirla, sono sicura che piacerà anche a voi.

Buona serata, un bacio, Giusy.